Giocare il risorgimento: un approccio di Public History ai moti modenesi del 1831

14470636_10209166347509284_4439213616637929881_nLa tesi con cui ho conseguito il Master di II Livello in Public History organizzato da UNIMORE nell’anno accademico 2015-2016. La ha tentato di definire la materia, di valutarne le applicazioni al Risorgimento e in particolare ha esplorato l’Urban Game come strumento per narrare il risorgimento.

Per fare questo mi sono appoggiato al progetto Duende, nato in un tavolo tra Centro Stranieri del Comune di Modena, Centro Servizi del Volontariato e Politiche Giovanili del Comune di Modena. L’intenzione era di fare un iniziativa di chiusura in riferimento al progetto “Giovani all’arrembaggio” curato dal Centro Servizi del Volontariato.

Un grazie infinito va a Marco Bombarda e a tutto lo staff dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena. Marco è stato il mio tutor assieme a Giorgio Gandolfi grazie al quale, oggi, sono a conoscenza di molte informazioni sui giochi dal vivo. Ringrazio anche gli amici del team di game designers Enrico “Druzya” Drusiani, Rudy Melli e Davide “Zavo” Ferrari che hanno scritto il regolamento del gioco assieme a me e a Giorgio, rendendo possibile la sua realizzazione. Non avremmo concluso nulla, però, senza i meravigliosi giocatori e accompagnatori dell’11 maggio 2016.

Qui potete scaricare l’indice indice.

Se siete interessati a leggere il mio lavoro scrivetemi a info@gabrielesorrentino.it ve lo invierò con piacere.